Nel momento in cui si tratta di lavare un piumone che non ci sta in lavatrice, spesso ci si sente impotenti. Ma in realtà, questo non è assolutamente un problema insolubile. Ci sono alcuni semplici passaggi da seguire per garantire una soluzione adeguata.
La prima cosa da fare è individuare la tipologia di piumone (sintetico o in piuma/piumino d’oca) per poi selezionare un programma di lavaggio adeguato. Se il piumone è in piuma, non dovrebbe essere lavato a più di 30° e dovrebbe essere imbevuto di acqua tiepida con un detergente delicato per eliminare lo sporco più resistente. Inoltre, si consiglia di agitare delicatamente il piumone per facilitare la rimozione dei batteri e degli acari.
A questo punto si possono presentare due opzioni. La prima opzione è il bagno nella vasca da bagno. Riempire la vasca con acqua tiepida e aggiungere un detergente delicato. Immergere il piumone per 5-10 minuti e quindi risciacquarlo più volte con acqua fredda. Infine, mettere il piumone nella centrifuga per asciugare.
L’altra opzione è usare un lavaggio a secco o un servizio di lavanderia. Per i piumoni in piuma, dovrebbero essere utilizzati servizi specializzati per garantire la massima cura.
In ogni caso, è importante ricordare che non tutti i piumoni possono essere lavati, quindi è necessario leggere attentamente le istruzioni riportate sull’etichetta del prodotto prima di lavare il vostro piumone. Se, per qualsiasi motivo, non riuscite a lavare il vostro piumone in modo adeguato, allora è sempre raccomandato rivolgersi a un servizio di lavanderia professionale. Così si assicurerà un piumone pulito e in perfette condizioni.