Il lavaggio a 30 gradi in lavatrice è una soluzione rapida ed efficace per prevenire la proliferazione di batteri ed evitare muffe sui propri capi d’abbigliamento.
I capi d’abbigliamento, in particolar modo quelli sintetici, come i capi intimi, le magliette, le felpe e i capi in pile, possono essere lavati con il programma 30 gradi in lavatrice. Per evitare di danneggiare i capi in tessuto delicato, come quello di lana, è consigliabile un lavaggio a mano con acqua tiepida e detergenti adatti per ciascun tessuto.
Gli asciugamani, ilenzuola, i tovaglioli e i tappeti possono essere lavati in lavatrice a 30°C oppure a 40°C, se l’etichetta riporta questa temperatura. Per lo sporco più ostinato, la temperatura di lavaggio può essere aumentata fino a 60°C o più. In ogni caso è sempre consigliabile dare un’occhiata alla lavaggio riportato sulla tessuto e adeguare la temperatura di lavaggio in base alle informazioni riportate.
Le temperature di lavaggio più alte devono essere riservate a casi eccezionali. Lavare a temperature superiori al grado segnato sull’etichetta può causare danni alla finitura superficiale del capo, inoltre aumenta l’inquinamento prodotto dalle lavatrici.
Nel caso di capi d’abbigliamento intrisi di grasso, olio o macchie di cibo ostinate, è consigliabile pre-trattare la macchia prima di lavarla in lavatrice, con un detergente a base di enzimi oppure uno sgrassatore.
Oltre a disinfettare i propri capi, il lavaggio a 30 gradi consente anche di risparmiare energia e quindi di ridurre l’impatto ambientale della lavatrice. Sebbene le temperature di lavaggio maggiori possano essere più efficaci nel prevenire la trasmissione di batteri, lavare a 30 gradi è più che sufficiente per prevenire la proliferazione di acari o muffe sulla maggior parte dei tessuti.