L’acquisto di una nuova lavatrice significa tenere lontano i problemi della carica, ma come sapere quale programma prediligere per ottenere un maggior risparmio energetico? La risposta a questa domanda dipende da diversi fattori, come la tipologia di bucato da lavare, le impostazioni preferite e l’efficienza energetica della lavatrice.
Uno dei programmi che più consuma meno è quello a breve. Questo programma è progettato per eseguire lavaggi che non richiedono troppo tempo e permette di usare meno acqua ed energia. Inoltre, se la macchina è di alta qualità, il programma a breve consuma anche meno detersivo, facendone un’opzione che consente di risparmiare energia.
Se si desidera lavare vari capi come magliette, pantaloni, maglioni e camicie senza spendere troppa energia, evitare i programmi lunghi di almeno due ore. Se si dispone di una lavatrice più efficiente, è possibile selezionare un ciclo più corto con un livello inferiore di energia. Un ciclo più corto può essere scelto anche se si desidera lavare più capi allo stesso tempo in modo che l’efficienza non risentirà.
Se la lavatrice dispone di una funzione di risparmio energetico, è una buona idea impostare questa opzione al momento dell’utilizzo. Questa funzione è caratterizzata da una temperatura inferiore rispetto al programma standard e da una pausa aggiunta tra le fasi di lavaggio per consentire risparmi energetici notevoli.
I proprietari di lavatrici più intelligenti possono anche optare per la tecnologia di risparmio energetico dei sensori. Questa tecnologia adatta il programma in base alle necessità del carico e consente di risparmiare fino al 50% di energia.
Per concludere, la chiave è quella di essere flessibile. I programmi di lavaggio possono essere regolati in modo da ottenere il massimo risparmio energetico secondo le esigenze personali. Una volta individuate le impostazioni più adatte alle proprie necessità, sarà possibile godere dei benefici della nuova lavatrice a lungo termine.