Friggitrice ad aria e forno ventilato differenze

Friggitrice ad aria e forno ventilato: le principali differenze

Da un po’ di tempo c’è stato un boom delle cosiddette friggitrici ad aria (in inglese airfryer). Questi oggetti, però, hanno generato opinioni contrastanti. C’è chi ha accolto con entusiasmo questa novità, apprezzandone la praticità e chi, invece, ritiene che si tratti di una mera strategia di marketing, poiché le funzioni sono uguali a quelle di un forno ventilato. In effetti, entrambi gli elettrodomestici sfruttano il movimento di aria calda al loro interno per effettuare le cotture. Tuttavia, ci sono anche delle differenze, che potrebbero far propendere per un elettrodomestico rispetto all’altro.

Il funzionamento

Come già detto, il funzionamento della friggitrice ad aria e quello del forno ventilato è pressoché lo stesso. L’airfryer utilizza un getto d’aria calda ad alta velocità, che “colpisce” i cibi inseriti nel cestello in maniera diretta.

Il forno ventilato, invece, è dotato di ventole posteriori che diffondono l’aria in modo uniforme nel vano cottura e che si azionano assieme alle serpentine poste in alto e in basso. Queste serpentine permettono di non dover girare i cibi a metà cottura, poiché il calore arriva anche dal basso.

I consumi

Tra i parametri fondamentali da considerare nella scelta tra forno e friggitrice ci sono i consumi. Il forno ventilato è in genere un elettrodomestico molto energivoro, anche se i modelli più moderni, come quelli disponibili sul sito Euronics, sono più efficienti rispetto ai forni più vecchi. Rispetto alla friggitrice ad aria, infatti, impiega più tempo per raggiungere la temperatura richiesta, poiché è più grande.

L’airfryer, invece, impiega un sistema di circolazione dell’aria calda piuttosto efficiente in uno spazio esiguo, pertanto dei consumi particolarmente ridotti.

Le cotture

La friggitrice ad aria è adatta a tutte le cotture che richiedono calore secco, quindi senza l’utilizzo di liquidi. Permette di ottenere un “effetto frittura” aggiungendo pochissimo olio (o evitandolo del tutto in alcuni casi), gratinare, grigliare o cuocere al cartoccio. Inoltre, consente di cucinare i cibi pre-fritti e alcuni dolci, di scongelare o riscaldare in poco tempo gli alimenti già cotti.

Il forno ventilato permette più o meno le stesse cotture, ma la sua capienza maggiore consente di preparare più alimenti in contemporanea, andando in parte a ovviare al problema dei consumi.

La capienza

La friggitrice ad aria ha una capienza di 6 o 7 litri, ma i modelli più grandi arrivano fino a 10 o addirittura 14 litri. Proprio per questo, si tratta di un elettrodomestico adatto a cucinare porzioni per poche persone, e soprattutto nella maggior parte dei modelli è possibile inserire un solo alimento alla volta, poiché non ci sono suddivisioni interne.

Il forno, invece, ha una capienza media di 50 litri, e consente di cucinare alimenti di grandi dimensioni o diverse porzioni suddivise sui ripiani interni

La pulizia

Un’altra differenza sostanziale tra il forno ventilato e la friggitrice ad aria riguarda la manutenzione. Pulire il forno è un’operazione piuttosto impegnativa, perché è necessario rimuovere le griglie, sgrassare gli interni e detergere il vetro con attenzione.

Pulire l’airfryer è un po’ più semplice, basta estrarre il cestello e lavarlo assieme alle altre stoviglie, a mano oppure in lavastoviglie. Bisogna, poi, passare una spugna sul fondo e sulla resistenza.

Quale elettrodomestico scegliere?

Dopo aver compreso le differenze principali tra la friggitrice ad aria e il forno ventilato è possibile “tirare le somme”.

La friggitrice ad aria è piccola, versatile e facile da pulire, nonché più veloce nella cottura e con consumi contenuti. Il forno, invece, permette di cuocere una quantità di cibo superiore, anche suddivisa in porzioni, e può avere anche diverse funzioni aggiuntive in base alle pietanze da preparare (grill, cottura statica, o addirittura la cottura a vapore).

È possibile affermare, quindi, che entrambi gli elettrodomestici sono molto validi e la scelta tra l’uno e l’altro dipende dalle esigenze di ognuno.